Ai fini della determinazione del corrispettivo per i servizi di fognatura e depurazione, la determinazione del volume scaricato avviene, di norma assumendo il volume scaricato pari al volume di acqua prelevato dall’acquedotto.
In presenza di punti di attingimento privati o per effetto di processi produttivi che diminuiscono o aumentano le quantità di refluo scaricate rispetto all’acqua prelevata, la determinazione del volume avviene tramite idonea misurazione eseguita al punto di scarico, con installazione di misuratore.
Gli scarichi sprovvisti di misuratore verranno progressivamente dotati di misuratore allo scarico, secondo quanto previsto dal Regolamento.
L’utente può comunque in qualsiasi momento richiedere l’installazione dello strumento di misurazione sul punto di scarico.
Il gestore si riserva la valutazione della fattibilità tecnica dell’installazione del misuratore e l’accoglimento della richiesta, nonché individuare la tipologia di misuratore da installare per ogni caso specifico in relazione alle condizioni e alle caratteristiche del singolo scarico.
I costi per l’acquisto e l’installazione degli strumenti di misurazione sono a carico del titolare dello scarico – recuperati dal Gestore tramite un incremento della quota fissa della tariffa.
Nel frattempo, la determinazione dei volumi scaricati sarà effettuata dal gestore assumendo il volume scaricato pari al volume di acqua prelevato dall’acquedotto, oppure mediante stima ragionevole e motivata sulla base di una relazione tecnica trasmessa dal titolare dello scarico e corredata dalla seguente documentazione:
- MUD e/o copie di formulari di smaltimento;
- accurato bilancio idrico che preveda:
– letture di misuratori interni (letture, consumi e foto dei contatori da allegare) se installati;
– calcolo delle quote disperse nel prodotto sulla base delle “ricette” e della produzione nel periodo di riferimento;
– specifiche tecniche delle macchine ed attrezzature che generano una dispersione di acqua (relazioni e specifiche fornite dal costruttore).
Non verranno prese in considerazione detrazioni forfettarie, stimate e percentuali.
In caso di indisponibilità dei volumi scaricati e prelevati da fonti private, il volume è posto uguale al valore massimo tra il volume autorizzato allo scarico e quello rilevato nell’ultima fatturazione.
FONTI AUTONOMIE DI APPROVVIGIONAMENTO
Tutti coloro che si approvvigionano in tutto o in parte da fonti diverse dalla rete pubblica di acquedotto, sono tenuti a propria cura e spese all’installazione e al buon mantenimento di idonei strumenti di misura della quantità delle acque prelevate. Gli strumenti di misura devono essere conformi alla normativa vigente e predisposti alla telelettura, nonché devono essere posti immediatamente a valle del punto di presa prima di qualsiasi possibile derivazione.
Il gestore si riserva la facoltà di effettuare letture periodiche dei contatori e di installare contatori dotati di telelettura al fine di acquisire le letture e monitorare i consumi.