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Cos’è la bolletta?

Per definizione la bolletta non è che un documento fiscale, ma dietro ai numeri c’è di più, molto di più. Ecco perché, imparando a leggere le diverse voci della bollettazione avrai modo di capire come e quanto spendi per il servizio idrico.

Come si legge la bolletta?

Se desideri, puoi consultare la scheda che descrive le varie voci della bolletta, oppure guardare il video tutorial:

Come si legge la bolletta
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Sai come pagare la tua bolletta?

Como Acqua mette a disposizione differenti modalità di pagamento, affinché possano rispondere alle tue esigenze e abitudini. Scegli quella che fa per te.

CON ADDEBITO DIRETTO
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Imposta un addebito automatico, anche detto Sepa, sul conto bancario o postale. I vantaggi sono molteplici: non ci sono spese di addebito, non rischi di dimenticarti del pagamento e non è dovuto il deposito cauzionale se il consumo annuo di acqua è inferiore a 500 mc.
DAL PORTALE CLIENTI
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Clicca qui per accedere e vai nella sezione deDicata
TRAMITE PAGOPA
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con l’avviso PagoPA allegato alla bolletta
PRESSO GLI SPORTELLI
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Recati presso uno sportello di Como Acqua
TRAMITE BONIFICO
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Esegui un bonifico bancario o postale utilizzando l’IBAN riportato qui sotto:

IBAN: IT49R0569610900000006394X22

Se effettui il bonifico dall’estero, inserisci anche il codice BIC/SWIFT:

BIC/SWIFT: POSOIT22
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Come desideri ricevere la bolletta? Fai una scelta green e azzera i costi di spedizione

Non esiste il solo e tradizionale formato cartaceo, ma anche quello digitale.

Scopri i vantaggi di una ricezione elettronica:

  • riceverai la bolletta tempestivamente e comodamente sulla tua mail;
  • potrai archiviarla digitalmente, eviterai le spese di spedizione previste per la bolletta cartacea;
  • contribuirai a ridurre il consumo di carta e quindi a tutelare l’ambiente.

Scarica il modulo per il passaggio alla bolletta digitale, oppure richiedi l’attivazione dal Portale Clienti.

Come leggere il contatore e quali dati comunicare?
come leggere il tuo contatore
I numeri presenti sul tuo contatore da comunicare sono quelli in nero prima della virgola.

In caso di contatore con virgola: comunicare solo i numeri prima della virgola.
Nel caso in cui siano presenti numeri rossi e neri non separati dalla virgola: comunicare solo i numeri neri.

 

Nel caso in cui, invece, il contatore non presenti virgole o numeri rossi: saranno da comunicare tutti i numeri.


Sullo smart meter troverai i numeri in digitale. Per l’autolettura devono essere comunicati quelli prima della virgola.

i codici da comunicare

 

 

 

 

 

Per poter procedere alla comunicazione dell’autolettura è necessario indicare: il codice PDP, lo trovi sulla tua bolletta in lato a destra e a sinistra sotto l’indicazione “Dati della fornitura e del contratto”.

è cambiata la tua anagrafica? Aggiorna i dati

Ti ricordiamo che per le utenze domestiche residenti la fatturazione tiene conto del numero di componenti del nucleo familiare.

 

Se non hai ancora comunicato il dato accedi alla sezione “Modulistica” del nostro sito per scaricare il modulo ad hoc, compilalo e trasmettilo via mail all’indirizzo clienti@comoacqua.it o consegnalo presso uno dei nostri sportelli.

 

Il servizio è disponibile anche nella tua area riservata del Portale Clienti.

Come comunicare l’autolettura?

DAL PORTALE CLIENTI
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Clicca qui per accedere e vai nella sezione dedicata

VIA EMAIL
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SCRIVI UNA MAIL ALL’INDIRIZZO:

AUTOLETTURE.CA@COMOACQUA.IT

Nell’oggetto dell’email dovrà esserci il testo:

 

PDP-LETTURA M3
(ES. 0123456789-123)

 

Non inserire testo nel corpo della mail: non sarà letto

TRAMITE SMS
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INVIA UN SMS AL NUMERO

O339 9903538

Nel corpo del SMS dovrà esserci solo il testo così composto:

 

PDP-LETTURA M3
(ES. 0123456789-123)

 

PRESSO GLI SPORTELLI
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Recati presso uno sportello di Como Acqua

TRAMITE TELEFONO
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CHIAMA IL NUMERO VERDE

800-115051

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L’ente di Governo d’Ambito (EGA) ha approvato quanto contenuto nella Delibera del Consiglio Provinciale (DCP) n. 43 del 10 ottobre 2024 ovvero le nuove tariffe 2024 aventi decorrenza 01/01/2024 e le nuove tariffe 2025 aventi decorrenza 01/01/2025.

La tariffaria del Servizio Idrico Integrato, di seguito riportata per l’anno 2024 e per l’anno 2025, è da applicarsi agli utenti domestici (residenti e non residenti), condominiali e non domestici (uso industriale, uso artigianale e commerciale, uso agricolo e zootecnico, uso pubblico – disalimentabile e non disalimentabile -).

Per ciascuno degli usi sopra menzionati la tariffa è articolata nei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione ed è prevista una quota variabile €/mc, in base ai consumi, e una quota fissa €/anno, indipendente dai consumi.

Visualizza il riepilogo delle tariffe anno 2024 e 2025.

ACQUEDOTTO +
Tramite il servizio di acquedotto l’acqua viene prelevata dalla fonte, trattata mediante la potabilizzazione e immessa nella rete idrica, per la distribuzione alle utenze. L’utente paga questo servizio con una quota variabile in base ai mc consumati e differenziata a seconda degli scaglioni di consumo.
addebiti/accrediti diversi +
Comprendono gli addebiti/accrediti diversi da quelli per la fornitura di servizi di acquedotto, fognatura, depurazione e dalla quota fissa. Sono, ad esempio: i contributi di allacciamento alla rete, il deposito cauzionale o gli interessi di mora o, per gli accrediti, eventuali indennizzi previsti dalla Carta dei Servizi. In bolletta deve sempre essere evidenziato a cosa si riferiscono. A seconda della loro tipologia possono essere soggetti o meno all’Iva.
autolettura +
È il numero che compare sul contatore ad una certa data che è stato rilevato dall’utente e comunicato al gestore, affinché lo utilizzi per la fatturazione.
BONUS IDRICO +
È uno strumento per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per l’acqua. In bolletta si presenta come una componente tariffaria negativa (ossia un importo a favore dell’utente).
carta dei servizi +
È il documento, previsto dalla normativa, con cui il gestore si impegna a rispettare determinati livelli di qualità del servizio nei confronti dei propri utenti. I livelli di qualità riguardano solitamente i tempi massimi di esecuzione delle principali prestazioni richieste dall’utente e in alcuni casi la loro violazione può dare diritto a un rimborso. La Carta dei servizi deve essere resa disponibile nel sito internet e con almeno un’altra modalità (ad esempio, presso gli sportelli del gestore).
consumi fatturati +
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. Possono essere diversi dai consumi rilevati, quando ai consumi rilevati viene aggiunta una parte di consumi stimati, dall’ultima lettura o autolettura, fino all’emissione della bolletta.
consumi rilevati +
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, tra due letture del contatore rilevate o auto-letture: sono pertanto pari alla differenza tra i numeri indicati dal contatore al momento dell’ultima lettura rilevata (o dell’ultima autolettura) ed i numeri indicati dal contatore al momento della precedente lettura rilevata (o della precedente autolettura).
CONSUMI STIMATI +
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate dal contatore o auto-letture, basandosi sulle migliori stime dei consumi storici dell’utente disponibili al gestore.
deposito cauzionale +
È una somma di denaro che l’utente versa al gestore a titolo di garanzia e che deve essere restituita dopo la cessazione del contratto nel rispetto delle condizioni contrattuali in vigore.
depurazione +
Tramite il servizio di depurazione, le acque raccolte dalla fognatura vengono trattate in appositi impianti e rese compatibili con l’ambiente per poter essere rilasciate. L’utente paga questo servizio con una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di depurazione è calcolata su una quantità di 50 mc.
fognatura +
Tramite il servizio di fognatura le acque superficiali e le acque reflue provenienti dalle attività umane sono raccolte e convogliate nella rete fognaria, fino al depuratore. L’utente paga questo servizio con una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di fognatura è calcolata su una quantità di 50 mc.
metro cubo (MC) +
Il metro cubo (mc) è l’unità di misura utilizzata per indicare i consumi di acqua. 1 mc equivale a 1000 litri.
morosità +
È la situazione in cui si trova l’utente non in regola con il pagamento delle bollette. Il ritardo nel pagamento della bolletta può comportare l’addebito di interessi di mora. Il mancato pagamento può comportare, in alcuni casi, la riduzione del servizio, e nei casi più gravi, la sospensione del servizio.
oneri di perequazione +
Si tratta di addebiti, a carico di tutti gli utenti del servizio o di tutti gli utenti che fanno parte di una certa tipologia. Servono a compensare costi sostenuti nell’interesse generale del sistema, ad esempio per sostenere interventi di solidarietà in caso di calamità naturali o per le agevolazioni sociali.

• La componente UI1 è stata determinata con deliberazione 6/2013/R/COM dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico (oggi ARERA) e successivamente aggiornata con deliberazione 529/2013/R/COM, cui è seguita la Delibera 267/2023 art 11, quale copertura dei costi relativi alle agevolazioni tariffarie del servizio idrico integrato e rateizzazioni dei pagamenti per le popolazioni colpite da eventi sismici. La componente, il cui valore è stabilito dalla stessa autorità, viene calcolata quale maggiorazione ai corrispettivi dovuti per i servizi di fognatura e depurazione ed esposta in chiaro nella fattura e si attesta sul valore di 0,6 a decorrere dal 1 luglio 2023

• La componente UI2, già istituita dal comma 33.1 dell’Allegato A della delibera 664/2015/R/idr e successivamente valorizzata con delibera 918/17/R/idr dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) è volta alla promozione della qualità tecnica dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione. La componente, il cui valore è stabilito dalla stessa Autorità ed aggiornato con cadenza semestrale, è in funzione dei volumi (nella misura di 0,9 centesimi di euro/metro cubo come indicato dall’art. 9 della Deliberazione 918/17/R/idr) e viene calcolata quale maggiorazione ai corrispettivi dovuti per i servizi di fognatura e depurazione, ed esposta in chiaro nella fattura.

• La componente UI3, introdotta da ARERA con Delibera 918/2017/R/idr esclusivamente sul servizio di acquedotto, è stata estesa, a partire dal 01.01.2020 (con Delibera 3/2020/R/idr) anche ai servizi di fognatura e depurazione. Segue ulteriore aggiornamento con la Delibera 639/2021 art 12 – a decorrere dal 1 gennaio 2022. Il valore è stato stabilito in 1,79 centesimi di euro/metro cubo ed è volta alla copertura dei costi derivanti dall’applicazione del bonus idrico.

• La componente UI4 è stata istituita da ARERA con decorrenza 01.01.2020 con la Delibera 580/2019/R/idr, poi aggiornata con Delibera 239/2023 art 1 – a decorrere dal 1 luglio 2023 – a copertura dei costi di gestione del Fondo di garanzia delle opere idriche, pari a 0,0 centesimi di euro/metro cubo e applicata a ciascun servizio (acquedotto, fognatura e depurazione).
quota fissa +
È una quota che si paga indipendentemente dal consumo e copre una parte dei costi fissi che il gestore sostiene per erogare il servizio. In bolletta è addebitata proporzionalmente al periodo fatturato. Per ciascuno dei servizi usufruiti (acquedotto, fognatura e depurazione) c’è una relativa quota fissa.
regolamento +
È il documento, previsto dalla normativa, che disciplina i rapporti tra gestore e utente regolamentando elementi fondamentali quali la durata, il recesso e la cessazione del contratto e fornendo dettagli sulle eventuali inadempienze quali morosità, infrazioni, allacciamenti irregolari, ecc.
tipologia utenza +
Ad ogni tipologia di utenza corrisponde una specifica tariffa (es. uso domestico residente/uso /uso industriale/uso agricolo, ecc. ).